domenica 28 giugno 2009

Fai schifo, rimarrai per sempre nel mio cuore.

Micheal Jackson è stato accusato di aver abusato sessualmente di un minore. Micheal Jackson feccia.
Micheal Jackson è morto. Viva Micheal, per sempre nei nostri cuori. La tua musica vivrà per sempre con noi.
Il meccanismo della beatificazione nel mondo dello spettacolo è un fenomeno risaputo e accertato, ma nel caso di Micheal Jackson assume eco planetario.
E' successo così. E' successo che un bambino dalle qualità sceniche irresistibili fosse predestinato a raggiungere un successo strepitoso in un'età in cui un normale essere umano si affaccia alla vita. A undici anni Micheal Jackson era in testa alle classifiche e con il gruppo dei suoi fratelli, i Jackson Five, girava l'America. Accadde che quel bambino si tramutò nell' "alieno", semplicemente l'artista musicale più famoso di tutti i tempi.
Mai come nel caso di Micheal Jackson però l'opinione pubblica aveva rinnegato l'affetto e l'ammirazione a causa di uno scandalo. Viene accusato nel 2003 da Gavin Arvizo di aver abusato di lui nel Neverland Ranch. Il pubblico gli volta le spalle, e la ferita non è una di quelle che si rimarginano.
Il portone d'oro massiccio da cui era entrato da idolo, da icona della musica nel Mondo, da benefattore e promotore di azioni benefiche, quella stessa porta lo conduce in un inferno personale, dove non c'è che silenzio, dolore e rimpianti.
Micheal bussa di nuovo al portone, vuole organizzare 50 concerti in giro per il Mondo, per riscatto personale, ma anche perchè è oberato di debiti. E' troppo tardi.
Torna dentro quella porta il 25 Giugno 2009, in una bara.

"E sai cos'è la morte? La morte è una livella!"
Firma inesorabilmente gli epiloghi delle vite comuni come di quelle leggendarie, e appiattisce tutto quello che un uomo ha fatto in vita. Anche gli scandali e i gossip attorno alla parabola di un esistenza tormentata come quella di Micheal Jackson.
La fine sufficentemente tragica e inaspettata commuove il Mondo intero, il pubblico si stringe attorno a lui, e le loro lacrime cancellano come una gomma tutto ciò che di male si è detto.
Il mito è salvo.

1 commento:

  1. non ho capito il tuo giudizio sulla vicenda qual'è?
    Fai solo il cronista?

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