lunedì 25 ottobre 2010

Pieni a rendere




Ieri sera ero a casa, una domenica sera che scivolava lenta,con la pioggia che batteva il ritmo di quelle ore così tranquille. Tlik Tlak Tlik Tlak. Bisogna uscire a mangiare, certo che però si sta bene qua sotto il piumone... Giro i canali, a chi vuol essere il milionario chiedono qual'è stata la diretta televisiva più vista nel Mondo. I funerali di Lady D. Sbadiglio. Guardo il giornale di oggi...a Parigi 11 persone si sono gettate dalla finestra perchè convinte di aver visto il diavolo. Gli occhi si fanno pesanti dallo stupore.
Il tg1. Pappappaparapaaaa...L'omicidio di Avetrana. La mazzata finale. La terapia contro l'insonnia definitiva. I ricordi a questo punto si perdono e la scena diventa densa e acquosa, cerco di resistere ma l'onda è troppo forte mi porta via....attenzione!
Due giovani sono davanti ad un cancello, un cancello di una città del nord Italia, una città che si chiama Avetrana, in cui è avvenuto un omicidio, e quello è il cancello della porta della casa dove abitava la ragazza, proprio così. I due ragazzi fanno foto ricordo davanti alla casa della ragazza uccisa. Le persone piangono e dispensano parole care in ricordo della povera ragazza. Povera e sconosciuta. Ma non per questo meno amata.
La gente è in processione per la città, i pullman sono organizzati per l'Avetrana Mike The Ripper Tour, chi manda un bacio chi getta un fiore, tutti in fila per tre, nessuno si vuole perdere un attimo della città più chiaccherata d'Italia!
Poi l'audio degli interrogatori di Michele Misseri. Così ho ucciso e violentato Sarah. Il protagonista principale del caso cult dell'anno presta ai microfoni del comando dei carabinieri la sua maestrevole voce atonale raccontando di come strinse al collo della sua nipotina la corda, l'ha girata due volte, la ragazza piangeva, poi l'ho violentata. Il rapporto è stato sessuale o anale? Sessuale. è durato cinque sei minuti.
Non sbadiglio più.
Il servizio ha avuto uno share importante, la direzione di rai 1 si dice soddisfatta del lavoro.


Questo articolo non si vuole concludere, e non vuole esprimere una posizione.
Vuole lasciare aperto lo spazio a chiunque per riflettere sulle attuali dinamiche delle informazione, e di come questa possa influenzare le persone. Riflettere sui tour turistici ad Avetrana. Riflettere sugli interrogatori resi pubblici.
Riflettere su questo servizio di stato pagato con il nostro canone.
Riflettere sul telo bianco.
Il telo bianco con cui mostrare pietà.
Un telo bianco per coprire da oggi quello che ci fa venire la nausea e voglia di urlare, per non dimenticarci che siamo vivi e non siamo soltanto bidoni dell'immondizia, buoni solo per ricevere spazzatura.

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