
L'infanzia gli ha legato al piede quel palloncino rosso che lui, come un condannato alla nostalgia, si tira dietro e che a volte, con il vento, si solleva.
Cammina sui davanzali delle finestre con l'equilibrio di un funambolo senza ombrellino, scende, come in un bel sogno, il mantello a guisa di ali, per posarsi a terra piano piano.
Oppure, sbucando dai cupi corridoi dell'incubo, si issa sul parapetto e, ebbro di infantile convincipento, grida "E' facile volare!" Prima di lanciarsi nel vuoto.
Jane Birkin
Nessun commento:
Posta un commento